Sembra non avere fine il tunnel nel quale si è infilato il Chelsea di Mourinho: i Blues, nell'ottava giornata di Premier, cadono sotto i colpi del Southampton di Koeman. A Stamford Bridge i campioni in carica vanno avanti con Willian salvo poi farsi rimontare e superare dai Saints. Il definitivo 3-1 lo infila Pellè. In precedenza, successo per 6-1 del Manchester City, che affonda il Newcastle grazie a cinque reti di Aguero.
Scesi in campo con l'obiettivo di dimenticare il ko in Champions contro il Porto, gli uomini di Mourinho partono alla grandissima passando in vantaggio dopo dieci minuti: punizione dalla sinistra calciata direttamente in porta da Willian, che sorprende Stekelenburg spedendo il pallone all'incrocio dei pali. Seconda rete in campionato per l'ex Shakhtar Donetsk. Al 44' però i padroni di casa devono incassare il gol del pareggio firmato Davis, che gira di prima in rete la sponda di petto di Pellè. L'ex attaccante di Parma e Sampdoria si rende protagonista anche nella ripresa: con il Chelsea alla disperata ricerca dei tre punti, i Saints trovano il 2-1 firmato Mane. Al 60' il senegalese, lanciato nello spazio da Pellè, manda fuori tempo Terry e beffa Begovic con il piatto destro. Mourinho si gioca la carta Pedro, con l'ex Barcellona che prende il posto di Willian, ma ancora una volta i Blues si fanno infilare in contropiede. E' il minuto 72' quando una palla persa in maniera banale da Hazard porta alla rete del 3-1 ospite: Mane si beve la corsia centrale e allarga sulla destra per Pellè, che in area di rigore prende la mira e incrociano spedisce la sfera alle spalle di Begovic. Il triplice fischio risuona in uno Stamford Bridge ammutolito dopo la quarta sconfitta stagionale in campionato del Chelsea, che si ritrova così a -10 dalla vetta dopo il travolgente successo per 6-1 del Manchester City. Il grande protagonista del match dell'Etihad è Sergio Aguero, che prova ad imitare Lewandowski siglando una cinquina tra il 42' e il 62' (21 minuti se si conta il recupero). In mezzo il gol di De Bruyne.
La gara inizia nel peggiore dei modi per il City che al 18' è già sotto per un gol di Mitrovic che brucia Mangala e mette dentro l'assist di Wijnaldum. Al 42' comincia lo show di Aguero che sigla il pari di testa su sponda di Fernandinho. Al rientro in campo dagli spogliatoi l'argentino salta Coloccini e incrocia sul primo palo siglando il 2-1 per i padroni di casa. Al 50' ancora Aguero, servito da De Bruyne, supera con un colpo sotto Krul in uscita. Al 53' è il belga a scrivere il suo nome sul tabellino con un pallonetto forse involontario che beffa il portiere del Newcastle. Sei minuti dopo di nuovo Aguero firma il 5-1 con un destro a giro da manuale. La quinta rete del Kun è propiziata dal perfetto lavoro di De Bruyne. Pellegrini decide poi di richiamare in panchina l’argentino per la meritata standing ovation.