Basta un lampo di Morgan a piegare il Southampton e a lanciare il Leicester a +7 sul Tottenham, fermato ieri sull'1-1 dal Liverpool nel 32esimo turno di Premier League. Al King Power Stadium finisce 1-0 per le Foxes grazie al colpo di testa al 38' del centrale di Ranieri. Il Manchester United, con lo stesso risultato, affonda l'Everton e rimane in corsa per la Champions: ad Old Trafford decide Martial.
Ritmo forsennato in avvio con il Leicester che prova a fare la partita e il Sothampton che pressa alto. Mahrez macina chilometri, Vardy si batte come un leone ma le occasioni da rete si contano sulle dita di una mano: la prima capita a Okazaki, ma il tacco del giapponese al 12' viene deviato in angolo da Fonte. Le accelerazioni delle Foxes non producono altro e ad andare vicino al gol è anzi il Southampton che, dopo un colpo di testa alto di Pellé, si rende pericolosissimo al 31' con Mané, murato dal corpo di Simpson a portiere battuto, e con Clasie, bravissimo Schmeichel a deviare al 36' il tiro del difensore con la mano di richiamo. Nel momento migliore del Southampton, arriva invece il vantaggio del Leicester: è il 38' quando Fuchs crossa dalla sinistra, Morgan anticipa Clasie di testa e batte un incolpevole Forster per l'1-0 che permette al Leicester di allungare a +7 sul Tottenham. Il titolo, a questo punto, non è più un sogno.
Nella lotta Champions è sempre forte la candidatura del Manchester United, che sale a quota 53 punti (-1 dai rivali del City) grazie all'1-0 ai danni dell'Everton. Il timbro decisivo arriva al minuto 54: ad avviare l'azione del gol è Lingard, che con uno splendido colpo di tacco serve l'inserimento in area di Fosu-Mensah. Il terzino olandese sfonda e serve sul secondo palo Martial, che di prima fa 1-0. Ottava rete in Premier per l'ex Monaco. L'Everton si butta in avanti, e al minuto 82 De Gea salva il clean sheet di giornata con un gran riflesso su Jagielka.