Dopo la vittoria del Liverpool, che batte 3-0 a domicilio il Tottenham e festeggia anche la prima con la maglia dei Reds di Mario Balotelli, brusca frenata per l'Arsenal di Wenger, che non va oltre l'1-1 sul campo del neopromosso Leicester. Per i Gunners, orfani di Giroud, a segno Alexis Sanchez, ma al primo gol in Premier League del cileno risponde subito Ulloa, per il pareggio definitivo che fa esplodere il King Power Stadium.
L'Arsenal, che vuole rimanere nella scia di Chelsea e Swansea, prime a punteggio pieno, fa subito la partita, ed al 20', dopo un fitta ragnatela di passaggi, va in gol: Rosicky pesca Sanogo sulla linea del fuorigioco, il francese calcia addosso a Schmeichel ma sulla ribattuta il più lesto è proprio Sanchez, che di rapina firma il suo primo gol in Premier con la maglia dei Gunners. Il Leicester, che tiene in panchina l'ex interista Cambiasso, però rimette subito le cose a posto: al 22' Schlupp alza lo sguardo e crossa a centro area per Ulloa, con l'argentino si libera della marcatura di Mertesacker e di testa batte Szczesny. Seconda rete in campionato per l'ex attaccante del San Lorenzo. Nella ripresa Ulloa si mangia la possibilità di mettere a segno la doppietta personale, quando al 51' mette sul fondo un cross perfetto di Mahrez. Al 56' è Sanogo a tirare nuovamente addosso a Schmeichel. Il pressing finale dei Gunners, con Podolski e Chamberlain al posto di Cazorla e Sanogo, non porta i frutti sperati per Wenger, che lascia il King Power Stadium con un solo punto in tasca e con il Chelsea capolista che ora dista già 4 lunghezze.