Proprio come nei primi 45 minuti, anche ad inizio ripresa Cech e Courtois sono insuperabili: il portiere dell'Arsenal salva due volte su Harzard ed Alonso, mentre il belga dice di no a Lacazette con il corpo. Dopo oltre un'ora di imbattibilità, l'impasse finalmente si spezza: al 63' Wilshere porta avanti il Chelsea con una conclusione ravvicinata che vale l'1-0. Nemmeno il tempo di esultare che al 67' il calcio di rigore di Hazard riporta le squadre in parità. La spinta dei Blues cresce con lo scorrere dei minuti e, all'84', l'undici di Conte mette il naso avanti grazie al gol dell'ex Fiorentina Alonso, splendidamente servito da Zappacosta. Quando sembrava destinato ad uscire dall'Emirates con una dolorosa sconfitta, l'Arsenal trova l'incredibile pareggio in pieno recupero con Bellerin al termine di un'azione confusa in area. Finita? Nemmeno per sogno. L'ultimo brivido, infatti, lo porta Zappacosta, la cui conclusione dopo la respinta corta di Cech al 93' trova l'opposizione della traversa. Arsenal che resta sesto in graduatoria con 39 punti, Chelsea che scivola al terzo posto a quota 46.