Un punto è meglio che niente. Il Chelsea è costretto sull'1-1 casalingo dal Southampton nella 29.a giornata di Premier ma allunga comunque a +6 sul City, sconfitto ieri dal Burnley: a Stamford Bridge, apre Diego Costa e risponde Tadic. Con la miglior prestazione stagionale, invece, il Manchester United stende 3-0 il Tottenham: all'Old Trafford i gol di Fellaini, Carrick e Rooney trascinano i Red Devils a una lunghezza dall'Arsenal e a due dai cugini.
A Londra il Chelsea vuole sfruttare al meglio l'opportunità per chiudere il campionato dopo la sconfitta di ieri del Manchester City ma come all'andata la formazione di Mourinho, fresca di eliminazione dalla Champions League per mano del Paris Saint Germain, viene bloccata dal Southampton. I Blues partono bene e all'11' trovano il vantaggio con Diego Costa che insacca di testa su cross da destra di Ivanovic. L'1-0 dura poco perchè al 19' la squadra di Koeman pareggia con Tadic su calcio di rigore, concesso per fallo di Matic. La gara è viva, Courtois si disimpegna bene sulle occasioni per Tadic, Alderweireld e Long mentre al 57' Diego Costa coglie il palo. Nel finale Mourinho manda in campo Remy e Cuadrado ma il protagonista è il portiere Forster. L'estremo difensore ospite si supera su Oscar, due volte, su Hazard e su un tiro da fuori di Azpilicueta. Al 93' succede di tutto su un'azione di corner per il Chelsea: Forster respinge sul tiro a botta sicura di Remy da centro area, poi Terry viene murato da un difensore sulla linea e ancora lo stesso Terry non inquadra la porta per la disperazione di Mourinho. I Blues sprecano una buona occasione ma guadagnano un punto sul City, ora a -6.
Potrebbe essere la partita della svolta invece per il Manchester United che quest'anno non era mai riuscito a vincere e convincere veramente. La formazione di Van Gaal parte fortissimo e già prima dell'intervallo chiude la partita, con un Tottenham spettatore non pagante. Al minuto 9 apre le marcature Fellaini che, pescato dal filtrante di Carrick, beffa Lloris e fa 1-0. Il raddoppio arriva al 19' quando Carrick sveste i panni dell'assistman e veste quelli del bomber, con un intelligente colpo di testa in mischia che indirizza sul palo più lontano. Nessuna reazione degli Spurs, che al 34' incassano il terzo gol, emblema della partita: Rooney porta avanti la palla per trenta metri, salta senza problemi tre avversari e poi insacca. Nella ripresa lo United gestisce il risultato, il Tottenham alza bandiera bianca e deve forse iniziare a dire addio ad una qualificazione per la prossima Champions: il quarto posto adesso è a 6 punti di distanza.