Il turnover in chiave Europa fa fare brutte figure a Manchester City e Liverpool. Nella 36esima giornata di Premier League, Pellegrini e Klopp schierano molte riserve in vista delle semifinali di ritorno di Champions ed Europa League e vanno incontro a due pesanti sconfitte: i Citizens perdono 4-2 in casa di un Southampton privo di Graziano Pellé, i Reds invece vengono bastonati 3-1 in Galles dallo Swansea.
SOUTHAMPTON-MANCHESTER CITY 4-2
Inevitabile pensare al ritorno di Champions con il Real Madrid, per una volta l'impegno di Premier deve necessariamente passare in secondo piano. Ma se Pellegrini si aspettava risposte dalle seconde linee, dovrà di certo trarre delle conclusioni: il tecnico cileno lascia a riposo Clichy, Sagna, Fernando, Silva, De Bruyne e Aguero rimediando una figuraccia al St. Mary's Stadium. Nel Southampton non c'è Pellé, in tribuna per l'occasione e ormai scalzato da Long nel ruolo di prima punta. Ed è proprio l'irlandese a sbloccare la contesa al 25' con un efficace tap-in su assist di Tadic; tre minuti dopo comincia la giornata super di Sadio Mané, che buca Hart ancora su servizio del serbo. Il City prova a tornare in partita al 44' con il giovane Iheanacho, ma nella ripresa tra 57' e 68' Mané firma la personale tripletta ed evidenzia le lacune della difesa ospite. Ancora Iheanacho al 78' limita l'entità della batosta, ma il City rimane a 64 punti in quarta posizione con una partita in più rispetto ai cugini dello United. Sarebbe davvero una beffa se il pensiero della Champions di quest'anno costasse all'incolpevole Guardiola la partecipazione alla prossima.
SWANSEA-LIVERPOOL 3-1
Discorso simile si può fare anche per il Liverpool, che giovedì sarà impegnato in Europa League ad Anfield nel tentativo di rimonta con il Villarreal: Klopp schiera tantissime riserve, gli unici titolari presenti al Liberty Stadium sono Clyne e Coutinho. E anche per lui arriva la brutta figura, con uno Swansea che sfrutta la giornata di gloria di André Ayew: il ghanese arriva in doppia cifra in campionato grazie ad una doppietta al 20' (su assist di Sigurdsson) e al 67' con un sinistro beffardo che batte Ward. In mezzo il raddoppio gallese con Cork (33') e il momentaneo 2-1 di testa di Benteke (65'). Anche per i Reds si allontana sempre più la possibilità di qualificarsi alla prossima Europa League attraverso il campionato: il Southampton ha scavalcato Klopp, ma in sesta posizione c'è sempre il West Ham con 4 punti di vantaggio sul Liverpool e lo stesso numero di gare giocate. Vincendo semifinale e finale di Europa League, però, Klopp conquisterebbe un posto in Champions: il gioco vale la candela.