L'occasione è troppo ghiotta, e lo United passa subito in vantaggio all'Old Trafford. Dopo 3', è già 1-0: Rashford entra in area dalla sinistra e mette al centro, Lukaku fa velo e Mata, con il sinistro, insacca. All'11', Matic ci prova con il mancino dal limite, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Si vede anche il Crystal Palace di Roy Hodgson al 32', con Sako che ci prova in area dalla sinistra, ma De Gea è attento e respinge. Tre minuti dopo, arriva il 2-0: splendido cross di Young e zampata vincente di Fellaini. Al 43' potrebbe arrivare già il tris con Rashford, che sfrutta una sponda di testa di Lukaku su cross di Mata. Hennessey, però, è attento sul primo palo. Nella ripresa, arriva subito il 3-0: a firmarlo è ancora Fellaini, che di testa corregge in rete una punizione di Rashford. Al 66', Mourinho inserisce Lingard, mentre cinque minuti dopo tocca a Martial. Proprio il francese entra subito nel vivo del match e, all'86', serve in area Lukaku, che può insaccare indisturbato il gol del 4-0, risultato ottenuto per quattro volte su sette dal Manchester United in Premier League. Adesso, Mourinho è in vetta a quota 19.
Negli altri match di giornata, il West Ham ottiene la sua seconda vittoria, battendo all'Olympic Stadium lo Swansea grazie ad un gol al 90' di Sakho, che con un tap-in in area piccola porta gli Hammers a quota 7. Vittoria sofferta anche per lo Stoke, che passa in vantaggio con Diouf al 40' e, dopo 3 minuti, sbaglia un rigore con Berahino. Nella ripresa, arriva il pari del Southampton con Yoshida, ma ci pensa Peter Crouch, con un tocco sotto porta, a regalare il 2-1 ai suoi, risultato che consente allo Stoke di agguantare i Saints a quota 8. Occasione fallita, invece, per il West Brom. Nel giro di 3 minuti, tra il 18' ed il 21', l'Albion è già sul 2-0, ma spreca tutto e, dopo il gol di Doucoure al 37', si fa riprendere sul 2-2 al 95' da Richarlison. A reti bianche, invece, il match del Vitality Stadium tra Bournemouth e Leicester: Foxes ora terzultime a quota 5 insieme allo Swansea.