Il primo tempo vede partire meglio il City, ma i tentativi di Gabriel Jesus, con due tiri nel giro di due minuti, finiscono debolmente tra le mani di De Gea. Al 42', gli uomini di Guardiola spaventano De Gea: cross di Fernandinho, Young calcola male il rimbalzo e Sané conclude, ma lo spagnolo è attento e devia. Dal successivo corner, il City passa in vantaggio: Lukaku interviene male sul cross, servendo David Silva, che ringrazia e, in area, piccola, firma l'1-0. Vantaggio che, però, dura fino al secondo minuto di un lungo recupero assegnato per uno scontro proprio tra lo spagnolo e Rojo: a trovare l'1-1 è Rashford, che sfutta un errore di Delph e, con il diagonale destro, batte Ederson.
Nella ripresa, però, il City torna subito in vantaggio: al 54', ancora Lukaku, nel tentativo di allontanare un pallone sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Silva, colpisce sulla schiena Smalling, servendo Otamendi, che trova il 2-1. Il belga prova a farsi perdonare al minuto 66, ma il suo destro è fuori misura. Al 75', Rashford sfiora la doppietta, ma Ederson è attento sul primo palo e respinge. Mourinho tenta il tutto per tutto inserendo Ibrahimovic, che rileva Lingard. All'84', colossale doppia opportunità per lo United: cross di Martial, Lukaku spara a botta sicura, ma colpisce Ederson, attento anche sulla ribattuta di Mata. Nel finale, è il City a sfiorare il gol, ma Sané è impreciso e fallisce due ripartenze. Poco male, perché Guardiola vince ugualmente il derby. Numeri impressionanti, quelli della capolista: 46 punti conquistati sui 48 a disposizione, con 48 gol fatti e 11 subiti. Ma soprattutto, sono adesso 11 le lunghezze di vantaggio sul Manchester United, al primo ko ad Old Trafford. Un derby che spiana la strada al City verso il titolo.