Due allenatori saltati nel giro di un paio d'ore, uno che potrebbe essere esonerato a breve, e un tecnico vicinissimo a ereditare la panchina più prestigiosa tra quelle attualmente libere: è il bilancio dei primi tre giorni post-chiusura della Premier League, che stanno dando il via a un valzer di panchine che comprenderà un po' tutti i maggiori campionati. La più prestigiosa è senza dubbio quella dell'Arsenal, che dopo settimane di voci e nomi accostati (Ancelotti, Jardim, Allegri e Luis Enrique gli ultimi) sembra essere vicinissima a trovare il suo nuovo padrone e l'uomo del post-Wenger: su consiglio dell'ex tecnico, i Gunners stanno per affidarsi a Mikel Arteta, grande ex del club che a 36 anni è reduce da una stagione al fianco di Pep Guardiola come vice del Manchester City. Una scommessa con cui impostare un nuovo progetto, mentre sembra alla frutta il rapporto tra Antonio Conte e il Chelsea.
In Inghilterra ormai contano i giorni che separano il tecnico salentino dall'esonero, che sembra inevitabile dopo le frizioni dei mesi scorsi e la mancata qualificazione in Champions League: Conte, a quel punto, potrebbe prendersi un anno sabbatico sperando che si liberi qualche panchina di prestigio nel corso della stagione (Milan?), mentre gli indiziati per sostituirlo sono Maurizio Sarri (che però oggi sembra aver ricucito con De Laurentiis, situazione in divenire) e Luis Enrique. Intanto, in Inghilterra sono saltate altre due panchine: Allardyce e Moyes sono stati licenziati dall'Everton e dal West Ham, coi Toffees che dovrebbero ingaggiare Marco Silva per sostituirlo. E nel resto d'Europa il puzzle si sta completando: in Spagna il Siviglia dovrebbe tenere Caparros dopo la qualificazione in Europa League (mentre il Bilbao punterà su uno tra Berizzo e Asier Garitano, ex Leganes), in Francia il ciclo di Jardim al Monaco potrebbe finire (il suo agente l'ha proposto a vari club), mentre in Bundesliga il Dortmund dovrebbe puntare su Lucien Favre (Nizza) e quest'oggi si è consumata la separazione tra Hasenhuttl e il RB Lipsia. Dovrebbe sostituirlo Marco Rose, artefice del miracolo-Salisburgo, in quello che sarà l'ennesimo scambio di staff e giocatori tra i due club Red Bull.