Il Manchester City schianta lo United 3-1, infila la quarta consecutiva e si riprende la testa della Premier ai danni del Liverpool. Guardiola può festeggiare non solo per la vittoria nel derby ma soprattutto per come è arrivat: dominio totale, sfida mai in discussione e Red Devils decisamente esorcizzati.
Bernardo Silva scalda subito le mani a De Gea al 2’ minuto. I Citizens dominano il possesso e trovano il varco giusto dieci minuti dopo: Sterling crossa da sinistra , Bernardo serve David Silva che si libera e supera De Gea. Da lì il ritmo infernale del City si allenta un può ma senza lasciare il controllo del match: lo United tira solo una volta.
Dagli spogliatoi non escono novità: palla e inerzia saldamente in controllo di Pep e il raddoppio arriva subito. Aguero inizia e chiude un triangolo scagliando il bis alle spalle di de Gea e raggiungendo Bobby Charlton nella classifica all time dei marcatori nel derby di Mancheter. Mou allora getta nella mischia Lukaku, il belga controlla un filtrante ma Ederson lo stende: Martial trasforma il penalty che sembra riaprire il match. Ma la sfida non si infiamma nemmeno quando entrano Mata e Sanchez: l’unico tiro resta il rigore e all’85’ arriva il tris che chiude una partita mai in realtà in discussione: Gundogan, subentrato dalla panchina, mette la parola fine.