L'assenza di notizie riguardo allo stato di salute di Sir Alex Ferguson aveva preoccupato tutti, ma nella giornata odierna sono arrivate importanti novità riguardo alla leggenda del Manchester United e del calcio britannico: Sir Alex, che aveva iniziato ad allenare col St. Mirren e con l'Aberdeen (vincendo il primo trofeo continentale, la Coppa delle Coppe, e svariati titoli scozzesi) prima di legarsi a doppio filo al Manchester United e vincere 38 trofei in 26 anni, era stato ricoverato in ospedale e operato d'urgenza dopo un'emorragia cerebrale, attirando il sostegno dell'intero mondo del calcio e dei tifosi e spettatori neutrali. Inizialmente si era temuto il peggio per l'ex tecnico, 76 anni, ma il comunicato del Manchester United aveva rassicurato tutti sul buon esito dell'operazione, e ora arrivano altre notizie incoraggianti: Ferguson, che si è ritirato dal calcio nel 2013, è uscito nella serata di ieri dal coma indotto dai medici per consentirgli un più rapido recupero, ed ha parlato per vari minuti con gli amici e i familiari presenti al Royal Hospital di Salford.
Una buona notizia per lo scozzese, assistito dalla moglie Cathy (sposata nel 1967) e dal figlio Darren, che aveva saltato la partita del Doncaster (la squadra che allena, militante in League One) per stare vicino al padre, e ora sembra in via di recupero: secondo i medici la strada verso il ritorno al 100% sarà lunga, ma c'è ottimismo per il pieno recupero e per il ritorno in salute di Sir Alex Ferguson, che sta reagendo positivamente alle cure e al trattamento ospedaliero. E dunque facciamo il nostro in bocca al lupo al manager britannico, sperando che possa ristabilirsi al più presto.