Premier League: Martial stende il Tottenham, United secondo

Pubblicato il 28 ottobre 2017 alle 15:49:48
Categoria: Notizie Premier
Autore: Luca Servadei

Lo United si candida al ruolo di anti-City: la Premier League sembra un affare tra Mourinho e Guardiola. I Red Devils si aggiudicano la sfida di Old Trafford con il Tottenham per 1-0 e si portano al secondo posto solitario in classifica. Dopo un primo tempo in cui gli Spurs collezionano le migliori occasioni, i padroni di casa passano nella ripresa grazie alla rete di Martial all'81'. United a -2 dal City, impegnato con il West Bromwich.
 
Sotto il cielo plumbeo di Manchester, in un clima oltre modo britannico, lo United di José Mourinho riceve la visita del Tottenham di Pochettino, ad Old Trafford, per la 10a giornata di Premier League. I Red Devils, che devono fare a meno di Carrick, Ibrahimovic, Fellaini, Pogba e Rojo, incontrano gli Spurs, reduci da 4 vittorie consecutive in campionato, ma privi di Harry Kane, fermo ai box per un problema al ginocchio. Al 'Teatro dei Sogni' partono subito forte i padroni di casa, che costringono Lloris agli straordinari con la conclusione insidiosa di Lukaku dopo appena 2 minuti di gioco. L'intensità sul campo è notevole, soprattutto a centrocampo, con il match che si accende senza però regalare particolari emozioni. Il primo squillo per gli ospiti arriva solo al 28', con il piattone di Sissoko che si spegne però in curva al termine di una pregevole azione corale. La spinta degli Spurs cresce con lo scorrere dei minuti, ma lo United fa paura quando ha l'occasione di ripartire in contropiede, soprattutto grazie alla velocità dell'imprendibile Rashford. Sulla parata di De Gea dopo il tentativo in acrobazia di Dier al 41' si chiude una prima frazione caratterizzata dal grande equilibrio.
 
Tra le fila del Tottenham si avverte la pesante assenza di Kane, vero e proprio punto di riferimento per il gioco della squadra di Pochettino, con Eriksen, Alli e Son che non riescono a pungere con pericolosità. Lo United nel giro di 30 secondi prova ad allungare le proprie mani sul match, ma Rashford non riesce a ribattere in rete la conclusione di Mkhitaryan dopo l'errore di Lloris. Il portiere francese, però, si ricatta subito, sporcando il tiro-cross dell'armeno diretto a Lukaku. Per dare la scossa alla propria squadra Pochettino getta nella mischia Llorente e Dembelé alla mezz'ora. Mourinho risponde con gli ingressi di Lingard e Martial ma nel momento migliore dello United, gli ospiti si portano ad un passo dal gol. Al 77' Alli, perfettamente imbeccato da Eriksen, ci prova con una conclusione al volo da pochi passi che lambisce il palo alla destra di De Gea. Palo che, invece, viene colpito in pieno da Lukaku un minuto più tardi con un colpo di testa quasi perfetto. Il gol per i padroni di casa sembra essere nell'aria e, puntualissimo, arriva all'81': De Gea rinvia lungo per Lukaku che spizza di testa regalando il pallone a Martial, bravo a superare Lloris in uscita con una conclusione sporca: 1-0 United! Il gol del francese, di fatto, taglia le gambe agli Spurs che non trovano la forza di reagire. Anzi, a tempo quasi scaduto, Lingard sciupa in contropiede l’occasione del possibile raddoppio. Ad Old Trafford finisce 1-0 per lo United, che sale al secondo posto in classifica a quota 23, a -2 dal City di Guardiola, impegnato nel pomeriggio con il West Bromwich