Wayne Rooney sbarca in America. A 32 anni il bomber inglese ha deciso di lasciare la sua Liverpool, sponda Everton, per accettare l'ultimo contratto della sua carriera nella Major League Soccer. La prossima tappa di Wazza, dopo il secondo divorzio con i Toffees, si chiama DC United, la società di Thohir con cui ha firmato un contratto di tre anni e mezzo.
Dopo l'arrivo a Los Angeles di Zlatan Ibrahimovic, l'altra città più importante degli Stati Uniti, la capitale Washington, è pronto ad accogliere un'altra assoluta leggenda del calcio. Rooney, che seguirà l'esempio di illustri connazionali come David Beckham, Steven Gerrard e Frank Lampard, ha sposato il progetto del Dc United dopo aver concluso la sua stagione all'Everton con un bottino di 11 reti in 40 presenze. Un ruolino non eccezionale per il fuoriclasse inglese, che col passare del tempo oltre ad aver arretrato il suo raggio d'azione in campo, ha visto diminuire il suo apporto in zona gol anche se rimane il secondo miglior marcatore di sempre della Premier League con 208 marcature, dietro al mito di Alan Shearer (260).
Il miglior marcatore anche della storia del Manchester United, con tanto di 5 campionati inglesi e una Champions League in bacheca, cercherà di rilanciarsi nella disastrosa franchigia americana, ultima nella Eastern Conference dopo aver giocato dieci partite su dodici in trasferta in attesa del nuovo stadio, quell'Audi Field che verrà inaugurato il 15 luglio, giusto in tempo per il grande esordio di Rooney contro i Vancouver Whitecaps.