E' il Tottenham l'anti Chelsea: questo il verdetto di White Hart Lane dove gli Spurs battono 1-0 il Middlesbrough e volano da soli al secondo posto a -9 dai Blues. Ancora ko il Liverpool, battuto 2-0 sul campo dell'Hull City di Ranocchia (suo l’assist in occasione del raddoppio). Niang (gol e assist) trascina il Watford di Mazzarri che batte 2-1 il Burnley. Gabbiadini illude il Southampton, ma i biancorossi incassano un pesante 1-3 col West Ham.
HULL CITY-LIVERPOOL 2-0
Crisi senza fine per il Liverpool di Jurgen Klopp che nel 2017 in Premier League non è ancora riuscito a vincere. Stavolta i Reds cadono sotto i colpi dell’Hull City che si impone 2-0 al KC Stadium e torna concretamente a sperare nella salvezza. Le Tigri sbloccano il risultato al 44’ con un tocco di N'Diaye che risolve una mischia nata da un corner. Il raddoppio arriva all’84’ su una grande iniziativa di Ranocchia: conquistata palla al limite dell’area, l’ex difensore dell’Inter alza la testa e lascia partire un perfetto lancio in profondità per Niasse che fulmina Mignolet chiudendo l’incontro.
TOTTENHAM-MIDDLESBROUGH 1-0
In campo dopo le sconfitte di
Arsenal e
Liverpool, il
Tottenham sa di avere la ghiotta occasione di salire da solo al secondo posto e, pur soffrendo, non la fallisce piegando di misura il
Middlesbrough. A decidere il match di
White Hart Lane è un calcio di rigore a inizio ripresa conquistato da
Son, steso in area da un intervento scomposto di
Espinosa. Dal dischetto Kane apre il piattone destro, spiazza
Valdes e regala tre punti preziosi alla squadra di
Pochettino: e sabato prossimo c’è
Liverpool-Tottenham. Si complica invece la classifica del
Middlesbrough che in
Premier League non vince dal
17 dicembre scorso: ora la squadra di
Karanka ha un solo punto di margine sulla zona retrocessione.
UNA PREMIER CHE PARLA ITALIANO
Parla “italiano” anche la vittoria casalinga del
Watford che batte 2-1 il
Burnley e si rilancia in classifica bissando l’impresa di martedì sul campo dell’
Arsenal. La squadra di
Mazzarri sfrutta la superiorità numerica (espulso
Hendrick al 6’ per un’entrataccia su Holebas) e la giornata di grazia di
Niang: l’ex milanista confeziona l’assist per l’incornata vincente di
Deeney al 10’ e firma il raddoppio nel recupero del primo tempo con una splendida girata di testa su traversone di
Holebas. Il
Burnley accorcia le distanze con un rigore di
Barnes al 78’ ma non riesce a evitare la sconfitta. Non basta un gran gol di
Gabbiadini al Southampton contro il
West Ham: l’ex attaccante del Napoli sblocca il risultato al 12’ con un gran sinistro su lancio di Jay
Rodriguez, poi però i
Saints si addormentano e perdono 3-1 (per gli
Hammers a segno
Carroll,
Obiang e
Noble).
Scorpacciata di gol a
Goodison Park dove l’
Everton rifila un tennistico 6-3 al
Bournemouth. La squadra di
Ronald Koeman, in vantaggio 3-0 dopo mezz’ora, si rilassa nella seconda frazione e rischia di subire una clamorosa rimonta: a blindare il risultato ci pensa lo scatenato
Lukaku che cala il poker e sale da solo al comando della classifica cannonieri di
Premier League con 16 gol. Il
West Bromwich stende lo
Stoke City (1-0,
Morrison il match winner), in coda roboante successo del
Sunderland che si impone 4-0 in casa del
Crystal Palace, aggancia i londinesi in classifica e da stasera non è più ultimo da solo.