Comincia bene il 2016 per l'Arsenal che guarda dall'alto verso il basso tutta la Premier: nella 20a giornata il gol vittoria di Koscielny contro il Newcastle e il contemporaneo pareggio del Leicester (0-0 interno col Bournemouth) proietta i Gunners al primo posto solitario. Rooney ridà un po' di ossigeno allo United decidendo la sfida con lo Swansea, mentre fa rumore il ko del Liverpool in casa del West Ham.
Poteva essere un'altra occasione persa per l'Arsenal, e invece all'Emirates ci ha pensato un gol di Koscielny a far esultare Wenger. Al 72', su corner battuto da Ozil, il francese si stacca dalla marcatura di Perez e infila il decisivo 1-0. Arsenal che sale a quota 42 punti, a +2 sul Leicester che non riesce a replicare: la squadra di Ranieri contro il Bournemouth non sfrutta oltre trenta minuti di superiorità numerica, ma soprattutto butta via il potenziale vantaggio dopo un calcio di rigore sbagliato da Mahrez. L'algerino al 59' si fa ipnotizzare dagli undici metri dall'ex Fiorentina Artur Boruc. Terza partita di fila senza gol per i Foxes, che per questa giornata devono accontentarsi del secondo posto. Riesce finalmente ad aprire il paracadute lo United: i Red Devils, a secco di vittorie dal 21 novembre scorso, superano 2-1 lo Swansea. Nella ripresa botta e risposta Martial-Sigurdsson, poi nel bel mezzo dei fischi dell'Old Trafford arriva una magia di Rooney: al 77’ colpo di tacco del capitano dello United su assist dal fondo di Martial, e tre punti serviti per togliere un po' di critiche dalle spalle di Van Gaal.
Si deve leccare le ferite il Liverpool, che ambiva a ben altro rispetto al ko per 2-0 nello scontro diretto con il West Ham per scalare importanti posizioni in classifica: ad Upton Park la squadra di Klopp viene giustiziata dalle reti di Antonio e dell'ex Andy Carroll. Hammers sesti con 32 punti, subito dietro lo United, Reds fermi a quota 30.