Grazie a un gol di Aguero al 63', al termine di una partita dura e combattutissima, il Manchester City vince 1-0 il derby con lo United e tiene viva la Premier League riconquistando il terzo posto solitario a -6 dal Chelsea capolista. I Red Devils di Van Gaal, in dieci dal 39' per l'espulsione di Smalling per doppio giallo, sfiorano il pari nel finale con Di Maria. Il City legittima il successo con un palo di Jesus Navas.
Il primo tempo è spigoloso, giocato su ritmi alti ma con poche occasioni da rete. La prima svolta al 39’ quando Smalling, già ammonito, commette un fallaccio su Aguero e viene espulso dall’arbitro Oliver lasciano in dieci la squadra di Van Gaal. Il City cerca di approfittarne subito. Al terzo minuto di recupero Yaya Touré viene steso in area da Rojo e chiede il rigore (che sembra netto): il direttore di gara mette il fischietto alla bocca ma non per assegnare il penalty, bensì per mandare le squadre negli spogliatoi facendo segno che il tempo è scaduto.
La ripresa si apre con il brutto infortunio di Rojo, che cade male e rimedia una probabile lussazione alla spalla sinistra. Al suo posto Van Gaal manda in campo il giovane McNair, classe 1995. Ora la coppia di difensori centrali dello United è composta da un esordiente e da un centrocampista, Carrick. E infatti i Red Devils pagano presto dazio. Siamo al 63’ quando Yaya Touré apre splendidamente sulla sinistra per Clichy che mette in mezzo un cioccolatino rasoterra per Aguero: l’argentino non ci pensa due volte e di prima intenzione fulmina De Gea scatenando l’entusiasmo dell’Etihad Stadium. Sulle ali dell’entusiasmo il City sfiora il raddoppio ma il palo dice no a Jesus Navas, poi nel finale Hart salva il risultato con una grande parata su diagonale di Di Maria. Il City fa festa, l’inseguimento al Chelsea può continuare.