Le trasferte della Germania in Russia non sono mai banali. Successe già nella storia con la S maiuscola, sarà così anche nel calcio. I tedeschi proveranno a difendere il titolo conquistato nel 2014 in Brasile. Negli ultimi 4 anni si è spenta la stella di Mario Gotze, autore del gol-vittoria nella finale del Maracanà contro l'Argentina ai tempi supplementari: il passaggio al Bayern non ha fatto bene all'ex Dortmund, rientrato alla base. Gotze ha sofferto molto per un brutto problema di metabolismo, che ne ha condizionato le capacità fisiche in allenamento. Joachim Low, che ha prolungato coi tedeschi fino al 2022 e a settembre festeggerà i 12 anni da ct, ha fatto scelte coraggiose. Nei 27 pre-convocati mancava Sandro Wagner, ritiratosi dalla Nazionale in aperta polemica col ct, che non l'ha chiamato nonostante l'ottima stagione con l’Hoffenheim prima e il Bayern poi. E anche tra i 23 non mancano le convocazioni inattese e le esclusioni ancor più sorprendenti.
Al Mondiale nel ruolo di vice-Werner ci sarà uno Mario Gomez, preferito a Nils Petersen, autore di 15 gol col Friburgo. Nella lista c’è anche Manuel Neuer, che ha saltato tutta la stagione per un problema al piede ed è rientrato nell’amichevole contro l’Austria dopo aver pensato al ritiro a gennaio: sarà titolare, mentre non ci sarà Leroy Sané. Il miglior giocatore tedesco del 2017-18, decisivo per il Man City è stato addirittura escluso dai convocati al pari di Leno. Per il resto, la Germania è solidissima: Kimmich arriva al Mondiale dalla migliore stagione in carriera, Goretzka è pronto a fare il grande salto col Bayern, Khedira difende e segna, Kroos taglia e cuce e poi ci sono i vari Reus, Ozil e Muller a giocarsi una maglia. Il centravanti sarà Timo Werner, protagonista della scorsa Confederations Cup e col Lipsia: è lui l’attaccante del futuro, anche se in Champions ha saltato un paio di gare perché soffre di un disturbo uditivo dovuto all'eccessivo rumore di alcuni stadi. Il peso della maglia da titolare con la sua Nazionale, però, non l'ha scalfito minimamente fin qui.