Potrebbe trattarsi solo di una coincidenza, ma poche ore dopo che Dennis "The Worm" Rodman, ex campione NBA che ha vinto tre titoli assieme a Micheal Jordan, è atterrato a Pyongyang, capitale della Corea del Nord, un ostaggio americano, Otto Warmbier, accusato di aver rubato un poster del presidente Kim Jong Un e condannato a 15 anni di carcere, è stato liberato.
Rodman, famoso oltre che per i suoi meriti sportivi per le sue relazioni con donne bellissime e per stravaganze che vanno dai capelli arcobaleno ad un tentativo di suicidio, passando per la propensone a vestirsi da donna e una serie di bravate, è anche un amico personale non solo di Kim Jong Un, leader dello stato nordcoreano, ma anche dell'attuale presidente degli USA Donald Trump. Possibile che la Casa Bianca abbia sfruttato quest'amicizia comune tra i due leader per mettere in atto quest'operazione di recupero?
Per ora rimangono solo speculazioni. Certo le parole dell'atleta rilasciate all'aeroporto di Pechino risultano sibilline:
Spero che la mia visita spalanchi qualche porta al mio ex boss, il Presidente degli Stati Uniti. Sarà felice di sapere che sono qui: entrambi abbiamo qualcosa da realizzare
Ora la domanda è: realizzare cosa?