L’Associazione Italiana Allenatori di Calcio esprime la propria piena solidarietà nei confronti dell'associato Riccardo Maspero, circa le dichiarazioni rese nei suoi confronti dal calciatore del Pro Piacenza Dario Polverini, pubblicate il giorno 25 gennaio nel sito ufficiale dell’Associazione Italiana Calciatori in ordine alle note vicissitudini del club emiliano.
Non siamo qui a ricordare lo spessore umano, sportivo e professionale di mister Riccardo Maspero - peraltro facilmente rinvenibile ripassando i suoi trascorsi di calciatore e allenatore - per introdurre le nostre considerazioni sulla vicenda, ma teniamo a segnalare l'assoluta incongruenza delle espressioni utilizzate dal giocatore nel giudicare il proprio allenatore. Un allenatore di calcio non “spalleggia” nessuno. L'allenatore assume nei confronti della società, del proprio staff e dei calciatori la responsabilità di dirigere la squadra e ha l'onere di rimanere a svolgere la sua funzione anche nei momenti di difficoltà, almeno sino a quando la situazione, tecnica ed ambientale, lo consente. Questo è ciò che fa un allenatore responsabile e questo è ciò che ha fatto Riccardo Maspero. Auguriamo al signor Dario Polverini, un giorno, di diventare un allenatore di calcio e di non trovarsi mai in simili situazioni.
(AIAC)