"Faccio i complimenti al Montpellier che ha fatto una grande stagione". Carlo Ancelotti rende merito ai nuovi campioni di Francia al termine dell'ultima giornata di Ligue 1. L'ex tecnico di Milan e Chelsea ha sperato fino all'ultimo nel sorpasso decisivo, e a nulla è servito il successo del suo Psg contro il Lorient per 2-1 nel match conclusivo di campionato: "Fino all'ultimo abbiamo sperato in un altro scenario - afferma - ma non è bastato per quest'anno, abbiamo perso punti importanti in trasferta". Ancelotti recrimina per la mancata simultaneità degli ultimi incontri decisivi: "Sarebbe stato più equilibrato se le partite fossero finite tutte tutte allo stesso momento - sbotta -, ma va bene così".
Arrivato a stagione in corso quando i parigini occupavano la prima posizione in classifica, l'allenatore emiliano non è riuscito a conquistare un titolo che, dopo i tanti milioni spesi in estate dal club per rinforzare l'organico, sembrava ampiamente alla portata: "Non so se la mia sia una scommessa persa, visto che ho preso in mano questa squadra prima in classifica - afferma - . Di sicuro abbiamo lavorato a fondo, cambiato molte cose e i giocatori hanno dato sempre il massimo. Ma il lavoro svolto finora servirà per la prossima stagione, con la Champions League da giocare e con il campionato da vincere".
Il più amareggiato è sicuramente il presidente sceicco Nasser Al-Khelaifi: "Il presidente ovviamente sperava di imporsi subito in campionato - conclude Ancelotti -, ma è comunque soddisfatto della stagione della squadra e ha fatto i complimenti a tutti i ragazzi".