Grande scalpore ha suscitato in Francia la decisione di Carlo Ancelotti di non convocare Jeremy Menez in vista della sfida col Sochaux. Al giocatore non è andata giù la scelta dell'allenatore ex Milan e sarebbe pronto ad un clamoroso addio. Ancelotti, in conferenza stampa, lascia aperte le porte ad una sua possibile cessione: "Menez ha avuto un problema agli adduttori mercoledì - spiega Carletto -. Il suo comportamento a Valencia non è stato dei migliori, ma si è scusato e per me è finita. Se non è contento, può chiedere al club di essere ceduto. La concorrenza è una cosa normale, solo chi sa gestirla può giocare in una grande società".
Come spesso accaduto anche a Roma, Menez paga i suoi comportamenti fuori dal campo: "Lui ha le qualità tecniche per stare in una grande squadra, è importante per noi, ha vinto alcune partite da solo. Ma a volte deve andare in panchina. Posso comprendere la sua frustrazione - conclude Ancelotti -: un giocatore può innervosirsi, ma deve sempre avere la giusta attitudine. Sakho è un buon esempio".