La concorrenza però è molto agguerrita e di qualità, considerando anche che molti top-allenatori sono dati in uscita dalle rispettive squadre a giugno. In prima linea Antonio Conte, stanco delle molte polemiche che si susseguono a Londra. Il rapporto con Abramovich è ormai deteriorato e la guerra a distanza con Mourinho spingerebbero l'italiano a cambiare aria. Il portoghese è un altro dei papabili, a Manchester non è riuscito a lasciare il segno e la distanza dalla capolista di premier avrebbero indispettito i dirigenti inglesi. Un altro italiano si è poi candidato: Roberto Mancini, che ha dichiarato: "E' ovvio che qualsiasi tecnico vorrebbe guidare questa squadra, è una delle migliori al mondo e con gli arrivi di Neymar e Mbappé ha ora buone possibilità di vincere la Champions". Un vero e proprio attestato di stima da parte dell'allenatore dello Zenit.