Psg, Ibrahimovic: "Guardiola? Come uomo è discutibile"

Pubblicato il 10 aprile 2013 alle 16:59:35
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

La sfida di Barcellona tra i blaugrana e il Psg rappresenta anche il grande ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Camp Nou dopo l'esperienza non brillante nel 2009/2010 con la squadra catalana. In un'intervista rilasciata alla Cnn, il fuoriclasse svedese torna con la mente a quel periodo e ai contrasti con l'allora tecnico blaugrana: "Fra Messi e Ronaldo scelgo Messi - spiega -, perché il suo è un talento naturale. Guardiola? Come tecnico è fantastico, come uomo invece è discutibile. I migliori allenatori che ho avuto sono Capello e Mourinho. Milano è la mia città".

Ibra precisa poi come non si senta affatto un bad boy: "Anche quando sono arrivato a Parigi si è diffuso questo luogo comune - continua -. Io invito la gente a conoscermi prima di giudicarmi, non sono un cattivo ragazzo. E soprattutto è facile allenarsi con me. Se impari a fidarti di me, ti do il 200%...".

Al Barcellona, però, Ibra era di troppo: "Prima andava tutto bene, poi Messi cominciò a parlare - prosegue Zlatan -. Pretendeva di giocare punta centrale, passando dal 4-3-3 al 4-5-1. Così fui io ad essere sacrificato, perché in campo non avevo più quella libertà che mi serve per rendere al meglio. Guardiola? Una volta mi fissò con lo sguardo e io persi le staffe. Pensai: 'Questo ora diventa un mio nemico" e gli urlai di tirare fuori i c...".

Una battuta infine sulla Champions, competizione mai vinta dallo svedese: "Certo, mi piacerebbe molto vincerla, ma la mia carriera è fantastica anche senza".