Sono giorni molto difficili quelli che sta attraversando il Paris Saint-Germain. Il club parigino, infatti, dovrà cercare la rimonta in Champions League, dovendo ribaltare il 3-1 subito al Bernabeu contro il Real Madrid. Nel farlo, potrebbero dover rinunciare a due membri del trio delle meraviglie. Già ufficiale l'assenza nel match del Parco dei Principi di Neymar: il brasiliano, alla fine, ha optato per l'intervento per guarire dalla microfrattura al quinto metatarso. Decisione che trova d'accordo Al Khelaifi, presidente del Psg, ma non Unai Emery, tecnico del club.
In conferenza stampa, infatti, l'ex Siviglia ha commentato la decisione di Neymar: "L'operazione è stata decisa dopo aver parlato con il Brasile. Non è stato facile, perché secondo il nostro medico, al 10% avrebbe potuto giocare". E qui, la frecciata: "Anche perché Guedes ha giocato con un infortunio simile prima di decidere per l'intervento". Una critica non troppo velata alla scelta dell'ex Barcellona, che a detta di Emery avrebbe potuto fare un sacrificio per guidare la squadra verso la rimonta. E, dopo il 3-0 al Marsiglia nei quarti di finale di Coppa di Francia, il tecnico rischia di perdere anche Kylian Mbappé. Il francese, al 45', è uscito zoppicante per un colpo alla caviglia, ma le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni. Il rischio, ad ogni modo, è di avere solo Edinson Cavani, tra i tre del magico attacco parigino, a disposizione per la partita di Champions. Attenzione, però, all'uomo del momento: Angel Di Maria, 2 gol al Marsiglia in Coppa e autore di 12 reti in questo inizio del 2018. L'argentino è pronto a sostituire Neymar.