Raiola: "Ibra? Difficile torni in Italia"

Pubblicato il 21 marzo 2013 alle 14:39:33
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Ogni volta che Mino Raiola parla, fa notizia. "E' difficile che uno come Ibrahimovic possa tornare in Italia, anche se nel calcio non si può mai dire nulla. Zlatan ha ancora due anni di contratto con il Psg, le cose vanno benissimo", dice il 're del mercato' a Radio Kiss Kiss sul possibile ritorno in serie A dello svedese, magari alla Juventus.

Per uno che non torna, un altro potrebbe partire, ovvero Cavani. "De Laurentiis è stato chiaro, il valore di un giocatore è sempre legato al suo rendimento in squadra. Se uno spende 70 milioni per Cavani e non fa un gol, come accadde con Fernando Torres al Chelsea, allora è stato un pazzo, se invece ne fa 40 allora è stato un grande colpo. Non mi preoccupa il costo del cartellino, quello è sempre relativo", aggiunge sull'uruguaino il procuratore anche di Balotelli.

Chiusura dedicata ad una riflessione sulla gestione di un club. "Sono le scelte, il progetto, il modo di giocare, le idee di un tecnico, l'appeal della società a far sì che un club possa lottare per lo scudetto. Il Borussia Dortmund ce l'ha insegnato. Non sono solo i soldi a farti vincere, altrimenti il City dovrebbe sempre primeggiare e così invece non è. Per lo scudetto, bisogna essere calmi ed equilibrati fino alla fine, a Napoli questo sembra un po' più difficile perché spesso si vive di partita in partita. Il Milan e la Juve sono degli esempi", conclude Mino Raiola.