La nuova avventura di Buffon con il Psg non è di certo cominciata nel migliore dei modi. Tre amichevoli, tre sconfitte e sei gol presi, almeno due per un errore in uscita proprio della leggenda bianconera. L'esordio è arrivato il 15 luglio contro lo Chambly (squadra di terza divisione francese), dove è restato in campo per 45 minuti procurando un rigore e subendo due gol. Poi nelle due partite di International Champions Cup, i campioni di Francia, imbottiti di ragazzi del settore giovanile, hanno perso 3-1 contro il Bayern Monaco e 5-1 contro l'Arsenal. Amichevoli che stanno consegnando a Tuchel pochissime indicazioni in vista della prossima stagione dove la formazione sarà totalmente diversa.
Il rendimento di Buffon però è osservato dagli occhi di tutto il mondo, che ha iniziato come Tuchel a farsi i primi interrogativi sulla sua possibile titolarità nel Psg. Il nuovo tecnico dei francesi infatti non è ancora sicuro di affidare la porta agli esperti guantoni di Gigi, che deve subito provare a riscattarsi se non vuole rischiare di perdere il posto: "C'è una forte competizione per questo ruolo, è presto per decidere - ha detto -. Lo farò quando tutti e tre (Buffon, Areola e Trapp) saranno al 100%. Magari chiederò a Gianluca Spinelli, il preparatore dei portieri, di decidere per me...". Buffon è un portiere di grande carisma, ma non ancora intoccabile: "Gigi ha una grande personalità, e questo tipo di leadership che porta anche alla squadra. C'è una forte competizione, i ragazzi sono pronti a lottare per questo ruolo". La speranza dell'ex Juventus è legato anche a una possibile partenza di Areola e Trapp, che renderebbe più facile la scelta all'indeciso Tuchel.