Si chiude a sorpresa lo storico rapporto tra Marco Verratti e il suo agente, l'avvocato Donato Di Campli. Il centrocampista classe 1992 non ha infatti gradito le pressioni di inizio luglio fatte dal procuratore sul suo club, il Paris Saint Germain, per favorire una sua cessione, col Barcellona in cima alle pretendenti: il regista della Nazionale ha così deciso di cambiare agente e di affidarsi a Mino Raiola, probabilmente il numero uno del settore.
"Comunico che con effetto immediato l'unica persona legittimata a rappresentare i miei interessi sportivi è il sig. Mino Raiola. Ringrazio l'Avv. Di Campli per l'egregio lavoro svolto sino ad oggi, rinnovandogli la mia profonda ed immutata stima", le parole di Marco Verratti pubblicate sul suo profilo ufficiale Instagram. Si chiude così un rapporto durato molti anni e iniziato quando il nativo di Pescara era un gioiello con tante aspettative che si affacciava nella prima squadra del club biancazzurro guidato da Zdenek Zeman.
Rapporto che a quanto pare si è rotto dopo che Di Campli ha cercato di forzare la cessione al Barcellona, mossa che costrinse Verratti a scusarsi pubblicamente: "Ho visto le dichiarazioni del mio agente e vorrei dire a tutti che non rispecchiano il mio pensiero né le mie parole. Mi scuso con tutte le persone del club, col presidente, i tifosi e i giocatori. Ha commesso un grande errore e spero che questo non ricapiti più". Ora il regista della Nazionale può stare sereno anche se con Mino Raiola un trasferimento è sempre dietro l'angolo, chiedere a Ibrahimovic, a Pogba e a Balotelli.