Felicissima al traguardo la nostra atleta non riesce a trattenere le lacrime: "Erano giorni che vedevo atleti che vincevano medaglie e ne volevo una anche io. Avere visto vincere Arianna (Fontana, oro nello short track n.d.r.) mi ha messo una marcia in più. Le donne sono le donne, abbiamo una marcia in più". La Moioli poi ripensa ai sacrifici fatti per arrivare fin qui: "Dopo essermi rotta il ginocchio quattro anni fa alle Olimpiadi di Sochi ho sempre detto che questa era come una scalata di una montagna e adesso che sono in cima dico che ne è valsa la pena. La vita insegna che quando tocchi il fondo bisogna sempre trovare forze e motivazioni per risalire. Io non mi sento la più forte ma ad ogni gara voglio dare il massimo. Quando ho una tavola sotto ai miei piedi mi sento a mio agio". ha concluso. Felicissimo anche l'allenatore azzurro Cesare Pisoni:"Abbiamo fatto la storia, Michela è la più forte di testa, una medaglia attesa venti anni. E' stata sempre in testa nelle manche, sino alla fine. Nessuna è come lei, questo oro è per tutti gli snowboarder club che trovano talenti come Michi" ha dichiarato.