Da allenatore più vincente dell'ultimo triennio europeo e recordman in Champions League (mai nessuno aveva vinto tre Champions consecutive), a tecnico più pagato del mondo: potrebbe essere questo il destino di Zinedine Zidane, che dopo le inattese dimissioni dal Real Madrid si è visto recapitare un'offerta decisamente interessante e allettante. L'ormai ex tecnico dei blancos, 9 trofei vinti in due anni e mezzo da allenatore dopo una parentesi da dirigente, sarebbe infatti stato contattato dalla Federcalcio del Qatar, che gli avrebbe formulato una proposta folle per guidare la Nazionale locale: 50mln a stagione fino al 2022, un totale di 200mln per 4 anni sulla panchina qatariota, con un incarico volto proprio a plasmare la selezione degli sceicchi in vista del Mondiale casalingo, che verrà disputato tra gennaio e febbraio per le elevate temperature. Il Qatar, allenato attualmente dallo sconosciuto spagnolo Felix Sanchez, non ha una grande tradizione calcistica e fatica parecchio in Asia: nella sua rosa non ha stelle assolute, ma tanti talenti militanti nel campionato locale (su tutti, l'ex Real Madrid Castilla Akram Afif) e i naturalizzati Pedro Miguel, Claudio, Boudiaf e Khoukhi (un capoverdiano, un brasiliano e due algerini).
Da qui al 2022 tenterà di valorizzare qualche talento locale, naturalizzare altri giocatori (nel ''mondo reale'' servono 25 anni per diventare cittadino del Qatar, ma per gli sportivi è tutto molto facile) e sfruttare l'Aspire Academy, creata per dare una chance a giovani talenti africani che non avrebbero potuto allenarsi nel loro paese, ma anche con la mai celata idea di valutarli e sfruttarli per ottenere una base in vista del Mondiale 2022. Mancherebbe però, comunque, un maestro in grado di dare un'idea di gioco alla squadra, e per questo è arrivata la folle offerta per Zinedine Zidane: qualora Zizou accettasse, uscirebbe dai radar europei fino al 2022 e rischierebbe di essere dimenticato dal grande calcio, ma finirebbe anche col sistemarsi per una vita intera, incassando 137mila euro al giorno. L'offerta è folle, e vedremo cosa deciderà Zidane, che sembrava indirizzato verso un anno sabbatico o verso il ruolo di ct della Francia in caso di fallimento Mondiale: quella che sembrava inizialmente una bufala è una proposta concreta, svelata anche da giornalisti asiatici e locali. Con buona pace di Xavi, che era in predicato di diventare ct del Qatar nel prossimo gennaio, quando scadrà il suo contratto con l'Al-Sadd, e iniziare da qui la sua carriera da allenatore.