Sebastian Vettel continua a far discutere: il tedesco, dopo il decimo posto in Austria, ha parlato del suo futuro e del suo presente in Ferrari, non lesinando frecciatine al team di Maranello
"Les jeux sont faits", come si direbbe in un casinò. Così si potrebbe riassumere le scelte di Vettel e Ferrari di lasciarsi al termine del 2020 ma la prima gara della stagione, disputata domenica in Austria, ha chiarito ancor di più quanto Vettel sia distante dal mondo Ferrari e non solo dal suo compagno di squadra. Se il tedesco, infatti, è giunto decimo al termine di una gara con parecchie sbavature ed un errore marchiano, il secondo posto di Charles Leclerc dimostra, come se ce ne fosse il bisogno, che la scelta della Rossa di puntare sul monegasco sia azzeccatissima. Ma Vettel non ci sta e lo ha fatto capire anche a parole.
"Mi sono goduto molto gli ultimi cinque anni, che però mi sono costati grande energia. In Ferrari tutti abbiamo provato di tutto, ma alla fine abbiamo fallito da una parte e dall’altra. Il titolo era il grande obiettivo", ha dichiarato Vettel ad una TV austriaca dopo la gara di Zeltweg. Il tedesco, però, ha fiducia in se stesso e ha ancora tanto da dire: "Ora l'importante è trovare qualcosa che mi si addica e diverta, i soldi non sono in primo piano. Rimangono una persona ambiziosa, il motorsport è ormai la mia vita e non voglio farne a meno. Non so cosa farò l'anno prossimo. Io in Mercedes? Penso che continueranno con Lewis e Bottas, anche se l'annuncio ufficiale non è ancora arrivato", ha aggiunto Vettel che poi ha rivelato di aver chiamato Helmut Marko, capo Red Bull là dove Seb ha vinto 4 titoli mondiali: "Non per chiedere un posto in Red Bull ma per un consiglio: ora ci sono tre opzioni per me. Continuare, fare un anno di stop o ritirarmi". Insomma, i dubbi di Vettel si scontrano con la realtà della Ferrari, il cui futuro è tutto puntato su Leclerc. Per Vettel, la stagione d'addio è partita malissimo nel confronto diretto con il compagno di box e, ad oggi, appare difficile che il trend possa invertirsi. Ma i campioni sono campioni sempre e già domenica, il Leone Seb vuole dire la sua.