Il primo tempo porta in dote qualche occasione per gli azzurri: ottimo lo scambio Immobile-Insigne che porta quest'ultimo solo davanti a Dimitrievski, ma il suo tocco sotto è fuori misura. E' lo stesso esterno del Napoli a sfiorare il gol di testa su assist di Parolo. Al 40', la gara si sblocca: ancora Insigne vede il taglio di Immobile, che serve solo in area Chiellini. Il difensore non può non depositare in rete il gol che sembra dare la qualificazione agli spareggi a Ventura. Arriverebbe anche il 2-0, ma Zappacosta cestina un'incredibile opportunità sotto porta con un sinistro da dimenticare.
Il secondo tempo è a dir poco deludente. Gli azzurri sono compassati, non giocano con fluidità e non producono grandi occasioni da rete. E così, al 77', vengono beffati da Trajkovski, entrato al 64' posto di Hasani. L'attaccante del Palermo si invola verso la porta di Buffon e lo batte sul secondo palo. L'unica reazione dell'Italia è affidata a Bernardeschi, che al 64' subentra a Verdi, ma il suo mancino finisce a lato. Il recupero non porta al successo l'Italia, che esce tra i fischi dell'Olimpico e con la mente non ancora sgombra: nonostante il secondo posto blindato grazie al 3-0 subito in Spagna dall'Albania, serve ancora un punto per qualificarsi ai Playoff come una delle migliori seconde. Lunedì, a Shkoder, nonostante Panucci sia già eliminato, sarà tutt'altro che facile. E dovrà esserci tutt'altra prestazione.