La pratica, allo Stade de France, viene archiviata nel giro di 6 minuti, tra il 27' ed il 33': prima Griezmann, servito da Matuidi, batte Chernik sotto le gambe, poi Giroud, con un rimpallo fortunato, trova il raddoppio. La Bielorussia riapre il match con il destro di Saroka, che sfrutta un angolo di Kovalev e fa 2-1 al 44'. Dopo un secondo tempo in difficoltà, gli uomini di Deschamps resistono e volano in Russia. Al secondo posto, come previsto, c'è la Svezia: l'Olanda, infatti, era chiamata a vincere con 7 gol di scarto. Impresa solo accarezzata, dopo il rigore ed il sinistro dal limite di Robben nel primo tempo. Nella ripresa, gli scandinavi resistono e volano agli spareggi. Il Gruppo A si conclude con l'1-1 tra Lussemburgo e Bulgaria.
Al Da Luz, invece, il Portogallo completa la rimonta vincendo 2-0 contro la Svizzera. A sbloccare il match è un autogol di Djourou, che nel tentativo di anticipare Joao Mario batte Sommer e regala il vantaggio ai lusitani. Il raddoppio arriva con protagonisti André e Bernardo Silva: il neoacquisto del City serve l'attaccante rossonero, che a porta sguarnita controlla e deposita in rete. Risultato che permette a Cristiano Ronaldo e compagni di raggiungere direttamente Russia 2018, con gli elvetici agli spareggi. Il gol di Bode all'81, invece, regala il terzo posto all'Ungheria, che piega Far Oer. Con un poker all'Andorra, la Lettonia conserva il quinto posto nel Gruppo B.
Nel Gruppo H, invece, il Belgio vince 4-0 contro Cipro. Protagonisti i fratelli Hazard, con Eden autore di una doppietta (il secondo su rigore) intervallata dalla rete di Thorgan. Il tabellino si completa con il sigillo del neoentrato Lukaku. Missione compiuta, invece, per la Grecia, che rispetta il pronostico, batte 4-0 Gibilterra ed entra nelle migliori otto seconde, vanificando il successo esterno per 2-1 della Bosnia sull'Estonia. Un risultato che condanna anche la Slovacchia, unica fuori tra le seconde in classifica.