Si chiudono con un bilancio positivo per la Nazionale Italiana i Campionati Mondiali Street e Park, andati in scena a Sharjah dal 29 gennaio al 12 febbraio. Lo skateboarding ribadisce anche negli Emirati Arabi Uniti il grande successo a livello planetario, dopo il debutto olimpico di Tokyo 2020. Nel Park si conferma tra i migliori interpreti della disciplina il nostro Alessandro Mazzara. L’azzurro entra nei primi 16 del mondo, superando i quarti di finale. Il Campionato dell’italiano è però condito da un pizzico di sfortuna che condiziona la gara delle semifinali di sabato. Prova che avrebbe potuto regalarci la finale odierna. Un infortunio rimediato proprio nei quarti gli impedisce infatti di combattere per un posto tra i migliori otto del mondo. Obiettivo che, qui negli Emirati, era sembrato alla portata del diciottenne romano che deve accontentarsi della 16° posizione.
Non si perde però d’animo Ale e sottolinea come lui e gli altri ragazzi azzurri stiano vivendo un sogno. “Per noi è una grandissima oppurtunità quella di gareggiare in competizioni di questo livello - ha detto Mazzara - È un’occasione per farci conoscere e promuovere il nostro sport, anche in Italia. Non vedo l’ora di poter partecipare ai prossimi eventi di qualificazione per Parigi, in particolare a quello di Ostia, tra qualche mese, nella mia bowl preferita”. Buoni i piazzamenti anche degli altri italiani in gara nella competizione Park. Alex Sorgente è 25°, Ivan Federico 29°. Nella gara femminile chiude 47° Lucrezia Zarattini.
“Il gruppo è unito e siamo soddisfatti - ha commentato il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Park, Daniele Galli - Siamo fermi da parecchio tempo. Non ci sono più state competizioni ufficiali per la disciplina Park, dopo Tokyo. L’obiettivo è sempre quello di arrivare più in alto possibile nella classifica. Gare come questa sono importanti per avere un punto di riferimento utile per impostare il lavoro futuro del team, in prospettiva dei prossimi impegni. Lucrezia Zarattini che per pochi punti non è entrata alle scorse olimpiadi di Tokyo 2020 - ha sottolineato il CT italiano - qui negli Emirati ha avuto qualche difficoltà a mettere insieme una run che le permettesse di passare il primo turno. Deve lavorare molto perché il livello femminile è cresciuto parecchio negli ultimi anni. Ma siamo fiduciosi. Alessandro Mazzara, Ivan Federico e Alex Sorgente li abbiamo visti nei top 20 del ranking di Tokyo. Tutti e tre hanno fatto più finali e Alex ha centrato anche dei podi. In questa gara nessuno dei tre era al massimo della forma fisica e mentale. Mazzara è quello che ha skateato meglio e sono sicuro che poteva giocarsela per entrare in finale”.
Il nuovissimo Aljada Skate Park di Sharjah ha visto i più forti interpreti mondiali contendersi i titoli anche nella disciplina dello Street. Per i nostri colori il miglior risultato è quello di Agustin Aquila, tra i primi 32. Prova che porta l’azzurro in buona posizione nel ranking, soprattutto in ottica Olimpiadi 2024. Giuseppe Cola, autore di un’ottima prima run nelle qualifiche, chiude 54°, con un balzo in avanti di 43 posizioni rispetto al primo evento estivo dello scorso anno, a Colle Oppio. Asia Lanzi si piazza 39°. Azzurri che saranno chiamati a migliorare il ranking negli eventi che porteranno alla seconda fase di accesso a Parigi. Le prove incoraggianti dei nostri atleti in questi Campionati Mondiali di Sharjah fanno ben sperare per la corsa alle Olimpiadi. Percorso di qualificazione che decreterà, entro luglio 2024, i partecipanti ai prossimi Giochi.