I suoi assistiti hanno vissuto un weekend da protagonisti. Zlatan Ibrahimovic ha ripreso in mano il Milan e con un assist e mezzo l'ha condotto al successo per 3-0 sul Palermo, Mario Balotelli ha aperto con una rete in rovesciata il 4-1 del Manchester City all'Aston Villa. Mino Raiola ha pochi problemi a dribblare le polemiche: "Ibra ha il mal di pancia? Passa presto quando uno non ce l'ha - spiega a 'La politica nel pallone' su Gr Parlamento -. E' un mal di pancia inventato da giornalisti che prendono frasi fuori dal contesto. Ibra è tornato al Milan lasciando la nazionale di cui è capitano alla vigilia di una sfida importante, e lo ha fatto con grande serenita".
L'agente dello svedese conferma che l'attaccante non ha alcuna volontà di cambiare maglia: "Cosa vuole fare dopo il Milan? Non lo sa ancora - replica Raiola -. La sua parte sportiva importante la vuole giocare con il Milan, almeno altri due-tre anni, poi se ha voglia di fare altri anni in America o altrove non lo sa ancora, dipenderà dal momento e anche dalle proposte. Oggi non vede una squadra che gli possa dare più stimoli del Milan".
Capitolo Balotelli. La punta del City è nuovamente andata a segno, confermando il buon periodo di forma: "Mario sta facendo come avevo previsto - racconta il procuratore -. Ci sono giocatori ai quali servono sei mesi o più per ambientarsi in un nuovo campionato, ora è tutto nella norma. Un futuro al Milan? Non credo che Mario potrà tornare presto in Italia. Il calcio italiano sta passando un momento molto brutto e sarà difficile portare giocatori di un certo livello dentro il campionato. Mario è blindato in un club che economicamente è tra più importanti al mondo. Noi lì puntiamo a fare strabene".