"Balotelli non è ancora pronto per essere un leader, per questo ha lasciato il Milan". Nel dayafter dello sbarco di SuperMario a Liverpool, le parole di Mino Raiola sul Corriere della Sera suonano come una bacchettata per il suo assistito. "Nei Reds c'è Gerrard, quindi Mario avrà meno responsabilità e potrà esprimersi al meglio - afferma il procuratore, che poi rincara la dose -. Per lui è l'ultima spiaggia ad altissimo livello, o la va o la spacca".
"Balotelli ormai ha 24 anni, non ha più l'alibi dell'età - aggiunge Raiola, prima di rivelare alcuni particolari della trattativa -. L'offerta vera e propria è arrivata solo tre giorni fa, ma io trattavo da tempo col Liverpool perché pensavo fosse giunto il momento di divorziare col Milan: ho sempre pensato che per lui sia meglio giocare all'estero, in Italia ha troppa pressione. Il nuovo contratto? Uguale a quello di tutti gli altri giocatori, non esistono clausole comportamentali". Infine un'altra stoccata, stavolta all'ad rossonero Barbarba Berlusconi: "Mi ha molto deluso - conclude l'agente -. E' sempre cordiale ma mi sono state riferite scorrettezze, preferirei che le cose mi vengano dette in faccia".