Zlatan Ibrahimovic chiuderà la sua carriera al Milan, mentre Mario Balotelli non si muoverà dal Manchester City prima del 2013. Mino Raiola, ospite de "La Politica nel Pallone", su Gr Parlamento, fa il punto sulla situazione dei suoi due clienti più illustri. "Zlatan vuole finire la sua carriera, a livello di top club, nel Milan - assicura l'agente -. Poi non so, potrebbe andare in America. Il Milan sarà comunque la sua ultima esperienza europea ad alti livelli. Cina? Non ce lo vedo. Russia? Difficile".
Raiola racconta come è nato il trasferimento al Milan dopo gli alti e bassi della stagione a Barcellona. "Voleva tornare in Italia e il Milan lo affascinava - spiega l'agente -. Era una squadra che non vinceva da un po' e a Zlatan queste sfide sono sempre piaciute". Raiola mette a tacere le voci secondo cui lo svedese non avrebbe un grande feeling con Pato. "Zlatan non ha problemi con nessuno, non ha niente contro Pato o contro altri - taglia corto -. Non vogliamo essere messi in mezzo a cose che non sono vere".
Il procuratore non risparmia una frecciata al tecnico del Barcellona, Pep Guardiola. "Qualcuno dovrebbe dirmi la ragione della rottura tra lui e Zlatan - attacca Raiola -, perché fino ad ora nessuno sa cosa è passato per la mente di Guardiola". Infine una battuta su Balotelli: "Mario sarà un giocatore del Manchester City almeno fino al 2013, poi chissà" chiude sibillino Raiola.