Il Chelsea è in crisi, Andrè Villas Boas è sulla graticola e in un'intervista al Mirror Claudio Ranieri prevede il licenziamento del portoghese: "Se non vincerà nulla verrà esonerato - riferisce l'allenatore dell'Inter - come è successo a me nel 2004. Da anni a questa parte nulla è cambiato al Chelsea. Il match col Napoli sarà decisivo, affronterà una squadra molto forte".
Villas Boas replica scagliandosi contro la parte di spogliatoio che sembra remargli contro: ""Se i giocatori vogliono essere parte del futuro di questo club, devono sostenere il progetto con le loro prestazioni - afferma l'ex tecnico del Porto -. Se alcuni di loro non mi sostengono, è normale".
A chi gli chiede se ha paura di un licenziamento, lo "Special Two" glissa: "Abramovich sta sostenendo il progetto, penso che lui abbia piena fiducia in me e che proseguirà con le idee che stiamo portando avanti - ribadisce -. Essendo il proprietario, lui può fare tutto ciò che vuole, ma sicuramente mi lascia la piena autorità di continuare a guidare la squadra".