John Terry accetta la squalifica di 4 giornate inflittagli dalla Football Association per aver rivolto insulti a sfondo razzista ad Anton Ferdinand, difensore del Queens Park Rangers. Il capitano del Chelsea ha deciso di non ricorrere in appello contro la decisione della FA e, con una dichiarazione affidata ai suoi legali, si è scusato: "Dopo un attento esame - spiega Terry -, ho deciso di non ricorrere in appello contro la sentenza FA. Voglio cogliere l'occasione per chiedere scusa a tutti per il linguaggio che ho usato nella partita contro il Queens Park Rangers dello scorso ottobre. Anche se sono deluso per la sentenza FA, riconosco che il linguaggio che ho usato, a prescindere dal contesto, non è accettabile sui campo di calcio e anche in ogni situazione della vita".