Il Real Madrid ha rispettato i pronostici e per la 3°volta di fila è arrivato in finale del Mondiale per club. E' bastato piegare 3-1 i giapponesi del Kashima, già sconfitti nella finale del 2016 e questa volta travolti dalla tripletta di Gareth Bale.
I Blancos così hanno raccolto la settima vittoria di fila in questo torneo, manca l'ultima per chiudere il cerchio e diventare la squadra più titolata davanti ai rivali del Barcellona, anche loro a quota 3. Dopo il facile trionfo sul San Lorenzo nel 2014, le ultime due finali con Kashima (4-2 ai supplementari) e Gremio (1-0) sono state più equilibrate e anche quella di sabato sarà una vera battaglia.
L'avversario infatti è l'Al-Ain, entrato nel torneo perchè campione in carica del paese ospitante, ovvero gli Emirati Arabi. Davanti al suo pubblico la squadra ha superato tre turni e raggiunto una storica finale. La prima vittoria è arrivata ai calci di rigori dopo un'incredibile rimonta da 0-3 a 3-3 nei 90 minuti contro il Team Wellington, campioni dell'Oceania.
Ai quarti di finale è arrivato un secco 3-0 sui tunisini dell'Esperance mentre in semifinale hanno eliminato il River Plate, i vincitori dell'ultima Copa Libertadores contro il Boca Juniors. Anche questa volta è stata la lotteria dei rigori a premiare l'Al-Ain che grazie all'ultimo errore di Enzo Perez si giocherà il titolo di campione del mondo. Ci sarà anche un po' di Italia in questa finale perchè a dirigerla sarà il fischietto Gianluca Rocchi. La storia può incoronare il Real Madrid, che parte ovviamente favorito ma le sorprese sono sempre dietro l'angolo.