"Io ho voglia di restare al Real Madrid, ma è il club a decidere". Carlo Ancelotti, l'uomo del momento sul mercato delle panchine, prende tempo e passa la palla alla società del Bernabeu: "Non ho ancora parlato con i dirigenti, lo faremo nei tempi opportuni - afferma il tecnico alla vigilia dell'ultimo match di Liga col Getafe -. Domenica o lunedì ci sarà l'incontro e discuteremo del mio futuro ma finché non mi comunicheranno qualcosa di diverso io mi sento l'allenatore del Real".
Milan deluso? Certo che no, dato che Ancelotti non poteva dire altrimenti. D'altronde l'allenatore che i rossoneri sognano di riportare sulla loro panchina è ancora sotto contratto per un altro club. "Ho come la sensazione che resterò qui, che continuerò. E non ho nemmeno fretta di andare in ferie, Madrid è anche una città da vacanza - scherza Carletto, che poi però ribadisce -. E' normale che si parli di miei possibili successori, non mi sorprende neppure il nome di Benitez. Ripeto, il mio futuro lo deciderà il Real, ma comunque vada io sono contento di aver dato tutto quello che potevo dare".