Real Madrid, Kovacic verso l'addio: ''Voglio giocare con continuità, non sono felice''

Pubblicato il 23 giugno 2018 alle 10:06:35
Categoria: Calciomercato
Autore: Marco Corradi

Tre anni in rosa, tre Champions League vinte e tante presenze da subentrante: nelle stagioni madridiste, infatti, Mateo Kovacic ha sommato 109 presenze e poco più di 5mila minuti complessivi, giocando poche volte da titolare e risultando essere uno dei preferiti di Zidane per il subentro a gara in corso. Una situazione difficile per il croato, che con questo impiego ha perso ogni chance di essere titolare nella sua nazionale durante i Mondiali di Russia 2018, subentrando sia contro la Nigeria che contro l'Argentina, e che ora reclama spazio. Uno spazio che difficilmente troverà nel Real Madrid, dato che il nuovo corso di Julen Lopetegui finirà inevitabilmente col dare più minutaggio ai talenti spagnoli, mentre l'ex interista vuole giocare da titolare e non si accontenta di quelle tra Champions League vinte in tre anni senza avere un ruolo di prim'ordine.

Un ruolo che Kovacic conosceva benissimo, dato che Perez dopo il suo acquisto si era affrettato a ribadire che era stato ''preso per la panchina'', ma che ora sta stretto al classe '94, che ha ribadito le proprie ragioni dai microfoni di Marca. E senza usare giri di parole: ''Mi piacerebbe giocare di più nel Real Madrid, ma capisco che sia difficile trovare spazio: ecco perchè la cosa migliore per me è andare in un club dove possa giocare regolarmente. Se non gioco non sono felice - spiega Kovacic -. Senza continuità non posso mostrare il mio potenziale, e per un giovane come me non è facile. Ho vinto tanto e ho compagni incredibili, ma voglio cambiare aria perchè non sto dando il massimo del mio contributo. Non conosco Lopetegui - prosegue il croato -, ma la mia decisione è irrevocabile e vorrei cambiare aria in futuro: sono qui da tre anni, ho giocato poco e questo ha influito sul mio status in Nazionale''. Ma dove potrebbe andare Kovacic? Difficile che possa tornare all'Inter, mentre Juventus, Napoli e Roma ci hanno fatto più di un pensierino: il suo futuro potrebbe dunque essere in Serie A, anche se tanti club potrebbero fiondarsi sul talento croato quando verrà messo ufficialmente sul mercato.