Irriconoscibile per 45 minuti, il Real Madrid ha rimontato da 0-2 a 3-2 nell'andata degli ottavi di finale di Coppa del Re. Contro il Malaga, al Santiago Bernabeu, i blancos hanno disputato un match a due facce, esibendo il peggio e il meglio del proprio repertorio: "Nell'intervallo ho detto ai giocatori che era un peccato non poter fare 11 sostituzioni - ha raccontato José Mourinho nel dopo-partita -. I tre che sono usciti non avevano fatto peggio degli altri".
Alle merengues sono bastati 10 minuti di fuoco per ribaltare la partita, grazie alle reti di Khedira, Higuain e Benzema: "Dovrò chiedere ai ragazzi perché hanno cambiato atteggiamento. Nella ripresa abbiamo guadagnato in intensità e concentrazione, non me lo spiego - ha proseguito lo Special One -. Abbiamo ripulito la spazzatura, anche grazie al supporto del pubblico".
In una serata comunque soddisfacente dal punto di vista del risultato, il tecnico del Real ha trovato il modo di scherzare: "Alcuni giocatori interpretano le vacanze come periodo di riposo, altri come opportunità per viaggiare, mangiare e bere, e arrivano qui un po' diversi da come se n'erano andati". E di polemizzare con le decisioni dell'arbitro, che ha espulso Rui Faria, vice di José: "Quando vedi ciò che l'arbitro fa durante la partita, il criterio con cui sventola i cartellini - non ha espulso Sergio Sanchez per un fallo al limite dell'area -, non vale la pena parlarne".