Centinaia di milioni di persone saranno incollate alla televisione per Barcellona-Milan, gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League. Tra di loro non ci sarà José Mourinho: "Io questa sera guardo il Bayern, perché credo sarà la nostra avversaria in semifinale - afferma lo Special One -. Quella del Camp Nou sarà una grande gara, e per il risultato dell'andata è la più importante. Però non la vedrò".
L'impegno del Real Madrid sarà una pura formalità. I blancos ospiteranno al Santiago Bernabeu l'Apoel di Nicosia, travolto 3-0 una settimana fa: "Pochi pensano che l'Apoel possa vincere qui al Bernabeu - sottolinea il portoghese -, però dobbiamo rispettare i nostri rivali e i nostri tifosi, ci saranno pochi cambi. L'importante è che chi scende in campo faccia bene perché questo dimostra la forza di un gruppo che voi cercate di destabilizzare ogni giorno - la stoccata ai media -. La settimana scorsa io andavo al City e Casillas allo Schalke, questa settimana Higuain va al Malaga, Walker e Johnson vengono a Madrid. Ma il gruppo che ho è forte ed unito come il primo giorno e lo saremo fino alla fine: festeggeremo o piangeremo insieme".