"Questo è stato sicuramente il titolo più sofferto della mia carriera". José Mourinho non ha dubbi. Dei 7 campionati conquistati in quattro paesi diversi, la Liga appena terminata non ha rivali per la fatica che ha comportato: "E' stato il più difficile perché abbiamo duellato con un avversario riconosciuto come la migliore squadra degli ultimi anni (il Barcellona, ndr) - afferma il tecnico del Real Madrid in un'intervista al quotidiano portoghese Record -. Durante tutto il torneo abbiamo subìto grande pressione, ogni pareggio poteva costarci dei punti. E' stata una lotta titanica. Nemmeno lo scudetto che ho vinto con l'Inter all'ultima giornata è stato così duro".
I blancos hanno toccato quota 100 punti in classifica, un record assoluto. Spinti soprattutto da Cristiano Ronaldo, chiamato ora a confermarsi leader anche con la nazionale portoghese: "Una cosa è il Real e una cosa è la nazionale - osserva lo Special One -. Lì non ha la stessa squadra che ha qui, non possiamo sperare che segni 10 o 15 gol, pur essendo il più forte giocatore del mondo".