Vigilia di Clasico in casa Real Madrid. Domenica sera i Blancos saranno ospiti al Camp Nou degli storici rivali del Barcellona, in una sfida cruciale per gli uomini di Josè Mourinho, che in caso di sconfitta scivolerebbero a meno undici dai blaugrana già alla settima giornata. E proprio lo Special One si è presentato in conferenza stampa per dire la sua: "Ho grande fiducia nei miei giocatori, come sempre. Quando si lavora bene ovviamente si ha più fiducia. Totale fiducia".
Il tecnico del Real è sembrato soddisfatto dei miglioramenti della sua squadra nelle ultime settimane, dopo una partenza davvero a rilento: "I miglioramenti si devono ai giocatori. Hanno capito che era obbligatorio cambiare, essere più concentrati. E' stato merito loro". Ora arriva il nuovo Barca di Tito Vilanova, ma per Mou l'obiettivo resta uno solo: "Giocare bene, vogliamo arrivare al livello dello scorso anno, quando ci laureammo campioni".
Il tecnico madridista non scioglie i dubbi di formazione al cospetto dei giornalisti: "Non dico chi giocherà. Contro l'Ajax ho deciso all'ultimo che avrebbe giocato Marcelo, ed è stata una buona decisione. Non deve essere un dramma se un giocatore rimane in panchina. Tra Ozil, Kakà e Modric non posso dire se sarà in campo uno dei tre o nessuno".
Un pensiero, infine, sugli avversari di sempre, primi in classifica anche grazie a qualche svista arbitrale: "Sono successe diverse cose dall'inizio del campionato ma nessuno di noi ha aperto bocca: non voglio essere io a farlo. L'infortunio di Puyol? Sono contento che la cosa non sia così grave come sembrava".