"Kakà? Per me non è assolutamente un problema", parola di Josè Mourinho. Il tecnico del Real Madrid torna sulla questione legata al brasiliano, ribadendo che il fatto che sia rimasto a Madrid non gli crea alcun grattacapo, anzi. "Sono sicuro che nel corso dell'anno potrà darci una mano - afferma il portoghese in un'esclusiva intervista ad As -. La stagione è lunga: squalifiche, fatica, tante impegni, Kakà avrà la sua occasione". Lo Special One ha pure una spiegazione sul rendimento fin qui deludente del fantasista sudamericano: "Non tutti i giocatori quando cambiano maglia si confermano su alti livelli - sottolinea -. Kakà è arrivato qui con problemi fisici, poi ha subìto un'operazione. Quando ha giocato con continuità ha fatto vedere buone cose".
Mourinho affronta poi la falsa partenza del suo Real in Liga: i blancos hanno vinto domenica scorsa la prima partita, 3-0 al Granada, dopo il pareggio interno col Valencia all'esordio e la clamorosa sconfitta sul campo del Getafe. I blancos sono già stati accusati da qualcuno di pensare solo agli impegni di Champions e alle sfide col Barcellona. "Vi posso assicurare che per me non è così - dichiara il lusitano -. Neppure per i ragazzi deve esserlo. E io, in qualità di allenatore, devo far sì che mantengano sempre alta la concentrazione. Come? Per esempio, se vedo che in campionato un giocatore si risparmia in vista di un appuntamento europeo, posso fargli la sorpresa di lasciarlo fuori in Champions. D'altronde questo è il Real Madrid - conclude Josè -, qui bisogna puntare a vincere sempre".