Solitamente i migliori rigoristi tirano per primi. La spiegazione è semplice: se i compagni sbagliano, il calciatore in fondo alla lista rischia non calciarlo. Eppure, Cristiano Ronaldo sabato sera a Siro Siro si è presentato sul dischetto per ultimo, avendo così l'onore di chiudere la finale Champions 2015/2016: "Sono io che ho chiesto a Zidane di tirare l'ultimo rigore - afferma il fenomeno portoghese, autore di una prestazione un po' sottotono rispetto ai suoi livelli -. Ho avuto una visione, sapevo che sarebbe stato quello della vittoria".
Ed è andata proprio così. Sette rigori perfetti, poi l'errore decisivo di Juanfran che regala a Ronaldo il penalty per entrare nella storia: il tempo di sistemare il pallone e di spedirlo in fondo al sacco, il volto di CR7 entra ancora una volta negli annali del calcio. "Io il migliore? Sto scrivendo la mia storia - dichiara a Mediaset Premium -. Sono ancora una volta il miglior marcatore della Champions e sono molto felice". Parole al miele infine anche per il tecnico Zidane: "Ha fatto un lavoro fenomenale, merita di restare con noi anche l'anno prossimo".