Uno dei più caldi argomenti di calciomercato è certamente il futuro di Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese, a seguito delle accuse di frode fiscale e del mancato schieramento del Real Madrid nella vicenda, avrebbe chiesto a Florentino Perez di andare via. La notizia ha fatto scatenare le fantasie di tutti i club d'Europa, Paris Saint Germain e Manchester City. L'affare, però, non sarà semplice: ci vogliono 400 milioni di euro per il Pallone d'Oro, tra ingaggio e richieste dei blancos. Cifra che i parigini sarebbero disposti a spendere pur di portare in Francia il campione d'Europa.
Un'altra pretendente, però, si potrebbe inserire nella corsa al numero 7 del Real, spostando decisamente gli equilibri per quanto riguarda la volontà del giocatore: si tratta del Manchester United, club nel quale il portoghese ha militato fino al 2009, quando ha accettato le lusinghe di Florentino Perez. Ad aumentare le possibilità, la voglia di ritorno di Cristiano Ronaldo, rimasto affezionato all'Old Trafford. Senza contare che, in panchina, c'è un certo Josè Mourinho, che ha allenato CR7 al Bernabeu tra il 2010 e il 2013. Lo United, d'altro canto, offrirebbe una barca di soldi, più di 200 milioni di euro, oltre che il cartellino di De Gea, seguitissimo proprio dai blancos, che hanno già formulato un'offerta ufficiale per lo spagnolo. Un ultimo tentativo, però, lo starebbe facendo proprio il Real Madrid stesso, cercando di trattenere il suo più grande fuoriclasse: Zinedine Zidane, infatti, avrebbe telefonato Ronaldo cercando di convincerlo a 'perdonare' la società con la quale ha vinto tutto.