Un sogno svanito in poche ore: il Real Madrid è stato questo per Antonio Conte, che si è trovato di punto in bianco tra i candidati alla panchina dei blancos, e altrettanto rapidamente è uscito dalla lista per la panchina affidata in seguito a Julen Lopetegui. L'ex tecnico della Juventus e della Nazionale non sta sicuramente vivendo un momento facile: il Chelsea non l'ha ancora esonerato perchè non c'è il minimo accordo sulla buonuscita, ma intanto tratta amabilmente con altri tecnici ed è vicinissimo a Sarri (che ha vissuto una situazione simile al Napoli, da tecnico non esonerato, ma già certo di non essere in panchina nel 2018-19). E così, una volta che si è spenta anche la flebile pista-Real, il tecnico salentino sembra destinato a un anno sabbatico in attesa di qualche panchina libera in Italia o all'estero.
E intanto, spuntano interessanti retroscena sul suo mancato approdo a Madrid: è lo spagnolo El Pais a svelarli, spiegando come sia stato Sergio Ramos in persona a bloccare l'arrivo di Antonio Conte sulla panchina delle merengues. Il capitano e leader del Real, dopo aver appreso dell'interesse per l'italiano, avrebbe preso informazioni coi compagni di Nazionale, ricevendo recensioni negative sulle capacità di gestione dello spogliatoio e sul carattere di Conte. D'altronde, l'ex tecnico della Juventus litigò con Diego Costa fino al punto di metterlo fuori rosa e fuori dalla lista-Champions, e ha avuto screzi con Pedro, Fabregas e Morata, quest'ultimo acquistato per 80mln e poi criticato a più riprese, fino a scivolare definitivamente in panchina. I soli Azpilicueta e Marcos Alonso avevano instaurato un buon rapporto con Antonio Conte, che è stato dunque stoppato dalle recensioni dei suoi ex giocatori: Ramos si è fidato dei compagni della Roja, e ha avallato la scelta di Lopetegui.