Al Granillo grande scontro nell’anticipo del sabato tra la Reggina di Pippo Inzaghi e il Bari di Michele Mignani, la seconda e la terza forza del torneo cadetto, in un match che profuma di Serie A.
E’ un weekend ad alta tensione quello che propone la diciottesima giornata di Serie B, perchè si affrontano tra di loro la prime 4 della classifica e nel giro di 24 ore potrebbe riaprirsi completamente un campionato che finora ha visto due grandi protagoniste, che sono il Frosinone capolista e la Reggina, la prima inseguitrice anche se staccata di 4 lunghezze. Ma alle loro spalle stanno rinvenendo minacciosamente Bari e Genoa, che hanno la possibilità di fermare le prime 2 della classe e di alimentare le proprie di speranze per ottenere direttamente il salto di categoria senza passare dai playoff. Tra sabato e domenica sera, insomma, se ne vedranno delle belle e il primo big match in ordine di tempo è quello in programma al Granillo, dove la Reggina ospita il Bari, mentre domenica sera saranno Genoa e Frosinone ad affrontarsi al Ferraris.
I calabresi sono recentemente usciti con le ossa rotte da un altro scontro di cartello, quello con i ciociari, venendo sonoramente sconfitti a domicilio con un 3-0 che si commenta da solo. La reazione tuttavia non è tardata ad arrivare, perchè è arrivato poi un successo in trasferta, striminzito ma di importanza capitale, ottenuto al Sinigaglia contro il Colo grazie al rigore trasformato dal brasiliano Hernani a 12 minuti dal novantesimo, che ha permesso alla Reggina non solo di ritornare subito alla vittoria ma di mantenere 3 punti di margine proprio sul Bari, che dopo una serie di 5 pareggi, nelle ultime 2 partite ha ripreso a vincere, convincere e a segnare a raffica, come indicano il 3-0 sul campo del Cittadella e il poker rifilato al Modena nell’ultima partita, nonostante l’aver giocato un’ora abbondante in inferiorità numerica per l’espulsione abbastanza sciocca di Maiello. Il centrocampista ha rimediato due gialli nel giro di 3 minuti e lasciato i propri compagni in dieci già dopo mezzora di gioco, quando comunque conducevano già 2-0 per le reti in avvio di Botta e Folurunsho, poi raddoppiate nella ripresa dall’autorete di Cittadini e dal sigillo nel finale di partita di Di Cesare, che ha fissato il risultato sul 4-1.
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